Leggende sui Draghi

LEGGENDE BABILONESI

Tannin

Pacifico drago, adorato dai Babilonesi, che il profeta Daniele avvelenò con polpette di pece, grasso e peli.


Tiamat

Drago babilonese femmina del caos. Tiamat rappresentava l'oceano dalle acque salate in contrapposizione alle acque dolci di Abzu, un bacino sotterraneo nell'antica Mesopotamia. L'immensa dragonessa fu uccisa dal Dio babilonese Marduk.

LEGGENDE EBREE

Leviatano

Drago marino della tradizione ebrea. Ha doppia dentatura, narici fumanti e "un respiro che accenderebbe i carboni". Il Leviatano è citato nella Bibbia. Giobbe 3.8 "Quelli che sanno maledire il giorno, in cui risvegliano il mostro Leviatan". Isaia 27.1 "Quel giorno il Signore con la sua spada terribile, forte punira' il Leviatano, serpente tortuoso e guizzante e uccidera' questo mostro marino"


LEGGENDE EGIZIE

Apopi (o Apophis)

Drago della mitologia Egizia, un orrendo mostro con le squame nere che viveva accovacciato nei pressi dell'antro che dava accesso al regno dei morti. Tentò di ostacolare Ra, Dio supremo della luce, e per questo fu affrontato e sconfitto.


LEGGENDE PERSIANE

Azhi Dahaki

Drago a tre teste nemico degli uomini appartenente alla mitologia persiana.



LEGGENDE SUMERE

Kur

L'Abisso. Era il nome del luogo contenuto nell'Abzu. Nella Mitologia Sumera era una creatura dall'aspetto di drago. Si raccontava anche che Enki avesse combattuto contro Kur; uscitone vittorioso acquisì il titolo di Signore del Kur (il Regno).

Molto interessante.. :-))

Ciao Athe !
Un modestistissimo contributo, non sò quanto interessante...
Anche dalle mie parti abbiamo un drago che é diventato il simbolo della città: Il THIRUS.
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Terni
La leggenda del Thirus della città di Terni che narra di un drago che infestava la campagna della conca ternana seminando terrore e morte tra la popolazione finché un giorno un giovane coraggioso che apparteneva alla famiglia Cittadini, lo affrontò in una terribile e sanguinosa lotta che terminò con la morte del mostro. L' interpretazione della leggenda vede nel drago la grave e disperata situazione ambientale della piana di Terni, causata dalla presenza di acquitrini e paludi all'origine della malaria che decimava la popolazione; il giovane che liberò la conca dall'epidemia rappresenta l'opera di bonifica e di risanamento del territorio Il Thirus è diventato il simbolo di Terni.
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Io non dò molto peso alle spiegazioni razionaliste della leggennda ( la malaria, la bonifica, ecc. ) Se le antiche popolazioni parlavano di un drago ...forse qualcosa c'era veramente.
Mi ha sempre incuriosito il fatto che spesso le leggende sui draghi ( e simili ) siano ambientate in luoghi in cui è presente l'acqua, (paludi, acquitrini, laghi ... )

Interessante, senza poi considerare che c'è la leggenda di San Giorgio e il Drago, i Draghi della Cina e Giappone e tante altre leggende con lo stesso soggetto.
Curioso no?