Mi presento

Peungo, 24/08/2020 15:15:

---

Posso dire cosa ho capito finora, secondo il mio punto di vista: una nuova attualizzazione del mito gnostico (e con mito non intendo sminuire la cosa). L’uomo sperimenta l’asservimento a poteri a lui estranei - gli Arconti gnostici, gli alieni moderni -, e cerca la via per liberarsi da questa schiavitù; il nucleo dell’uomo (lo Spirito, qui Coscienza o Anima) è di natura divina e viene mangiato da predatori mascherati da esseri belli e buoni e giusti, che si fingono dispensatori di quest’essenza quando invece la prendono e restituiscono denaturata all’uomo; ciò che “salva” è la Gnosi, cioè l’esperienza diretta dell’essenza divina; la via prevede la purificazione dai parassiti infestanti. E’ plausibile quest’interpretazione, o ci metto troppo del mio?

---

Peungo, 24/08/2020 14:51:

---

L'aspetto ufologico in senso stretto non mi interessa molto, ma sto cercando di capire cosa si intende qui per Coscienza e come ripulirla da interferenze "aliene" (cioè altre, prima ancora che extraterrestri). Apprezzo l'approccio sperimentale-esperienziale che si respira qui, però faccio fatica a raccapezzarmi, perché manca una sintesi dei temi trattati; quindi devo riunire le informazioni disperse qua e là, e riunirle. Mi spiego meglio: si parla di adduzioni e di esperienze paranormali, di parti del sé e di tecnologie aliene, di archeologia e storia alternative, di ipnosi e psicologia, insomma di tanti argomenti diversi, e spesso non capisco cosa li accomuni, qual è la causa e il fine della ricerca, dove si vuole andare a parare. Lo stesso problema che ritrovo in Malanga, che è tanto prolisso quanto frammentario, e richiede tempo e buona volontà per ricostruirne la visione del mondo.

---