00 01/04/2009 15:29
“Recensione del più piccolo lettore musicale tra le proposte di Apple. Il nuovo iPod shuffle riduce ulteriormente le sue dimensioni e "perde" i pulsanti di controllo, che si spostano sul cavo degli auricolari”


Sin dall'introduzione della prima generazione di lettori iPod shuffle l'obbiettivo di Apple è stato estremamente chiaro. Fornire al pubblico un lettore MP3 essenziale, di dimensioni ridottissime ed incentrato sulla filosofia richiamata dal suo stesso nome, ovvero la modalità shuffle. Con questo termine, lo specifichiamo ad uso dei meno informati in merito alle attività della Mela, Apple indica niente meno che la modalità di riproduzione brani in ordine casuale, ovvero ciò che nella maggior parte dei dispositivi concorrenti è chiamata "random play".

La prima generazione di lettori iPod shuffle sorprese il pubblico, e non necessariamente in senso positivo: la Mela propose infatti un lettore MP3 privo di display asserendo che, per il preciso target del prodotto, la presenza di un display non era indispensabile.




La stessa strada è poi stata percorsa anche dalla seconda generazione di iPod shuffle, che è andato incontro ad un massiccio restyling estetico ed ha visto le dimensioni ridursi notevolmente. E' con la seconda generazione di shuffle che Apple introduce la clip sul dorso del lettore.

Con un processo di ulteriore semplificazione Apple propone quindi, lo scorso marzo, la terza generazione di lettori iPod shuffle che estremizza il concetto di essenzialità espresso con i modelli di prima e seconda generazione. Il nuovo iPod shuffle, infatti, oltre a vantare dimensioni ridottissime (l'ingombro volumetrico complessivo è pari alla metà del già piccolo shuffle di seconda generazione) perde i comandi di riproduzione, che vengono spostati in un piccolo telecomandino integrato nel cavo degli auricolari.




La riduzione delle dimensioni di iPod shuffle ha comportato anche una riduzione del volume d'ingombro della confezione. Apple, che da qualche anno si dimostra molto attenta alle tematiche ambientali, tiene a sottolineare che la confezione è più piccola del 40% e più leggera del 33% rispetto a quella impiegata per la precedente generazione.



All'interno della confezione è possibile trovare, oltre al piccolo riproduttore musicale che mette a disposizione 4GB di spazio, un cavo USB-minijack per il collegamento del lettore al sistema, gli auricolari con telecomando remoto integrato, i piccoli manuali di istruzioni e gli immancabili adesivi con il logo della mela mordicchiata.
E' difficile descrivere un oggetto così minimalista e povero di particolari come il nuovo iPod shuffle. Il player musicale più piccolo ed economico tra le proposte della Mela si presenta in un form factor estremamente ridotto (45,2 x 17,5 x 7,8 mm, clip inclusa), con un aspetto che ad un primo distratto sguardo può ricordare una semplice "penna" USB.



La forma è quella di un piccolo parallelepipedo con due facce arrotondate, che non presenta alcun tipo di controllo o display. Sul profilo superiore troviamo l'interruttore di accensione, che consente inoltre di determinare la modalità di riproduzione dei brani: spostando l'interruttore alla prima posizione si attiva l'ordine di riproduzione sequenziale, mentre invece spostando l'interruttore in seconda posizione si potrà avviare la modalità shuffle, che da il nome al dispositivo stesso.



Accanto al commutatore di stato troviamo il connettore jack per le cuffie ed un piccolo led che a seconda del colore di illuminazione e dell'eventuale intermittenza, comunica differenti stati del lettore.



Sul dorso del lettore è collocata una clip di acciaio, molto resistente e robusta, che consente di assicurare il piccolo lettore musicale al taschino della camicia, all'orlo della maglietta, o alle maniche di una t-shirt.



Anche il lettore shuffle di casa Apple può essere personalizzato con un'incisione al laser che l'utente può decidere al momento dell'ordine. L'incisione verrà effettuata sull'estremità inferiore della clip.

La decisione di rimuovere qualsivoglia tipo di controllo per la riproduzione dei brani ha messo Apple nella situazione di dover implementare un apposito comando remoto direttamente sul cavo degli auricolari. Il comando è stato inserito a breve distanza, circa 12cm, dall'auricolare destro in modo che l'utente sappia sempre dove ritrovare il piccolo comando senza dover scorrere il cavo alla sua ricerca



Decisamente in linea con l'esasperato minimalismo del prodotto, il controller remoto risulta essere un inserto plastico di ridotte dimensioni, costituito semplicemente da tre pulsanti, i due laterali del volume e quello centrale al quale è destinato il compito di governare tutte le altre funzioni.

La gestione delle funzioni di riproduzione è pertanto assegnata al pulsante centrale il quale, a seconda del numero di pressioni cui sarà soggetto, impartirà specifici comandi al lettore musicale. Apple ha impostato il modello d'utilizzo nel seguente modo: una singola pressione sul pulsante centrale metterà in pausa il brano attualmente in riproduzione o, viceversa, permetterà di ascoltare il brano attualmente in pausa. Con due pressioni repentine sul pulsante centrale si potrà passare al brano seguente della playlist mentre con tre pressioni successive si potrà tornare al brano precedente. In quest'ultimo caso qualora si effettuino tre pressioni successive dopo sei secondi dall'inizio del brano, si riavvierà il brano corrente.

Vi sarà inoltre la possibilità di effettuare la riproduzione accelerata di un brano musicale, nel caso sia necessario ascoltare un frammento preciso. In questo caso sarà sufficiente effettuare una doppia pressione e mantenere premuto il pulsante centrale. E' possibile anche il riavvolgimento, con tre click e la pressione del pulsante centrale.

Voice Over

La terza generazione di iPod shuffle viene propagandata come "il primo lettore musicale che ti parla". Apple ha infatti inserito in questo modello la funzionalità VoiceOver, ovvero una soluzione di sintesi vocale resa possibile grazie ad una serie di tecnologie già utilizzate all'interno dei propri sistemi operativi.

Il supporto a questa funzionalità è stato introdotto per sopperire parzialmente alla mancanza di un display recante le informazioni, una caratteristica distintiva della linea iPod shuffle fin dal debutto del primo modello. VoiceOver, come meglio preciseremo in seguito, annuncerà il titolo del brano e l'autore, così come i titoli di eventuali playlist.



Anche VoiceOver è gestibile tramite il remoto su cavo: per poter ascoltare il titolo e l'autore del brano che attualmente è in riproduzione sarà sufficiente tenere premuto il pulsante centrale del minuscolo telecomando. Per scorrere le playlist, che verranno annunciate tramite VoiceOver, sarà necessario mantenere premuto il pulsante centrale finché non viene emesso un piccolo bip. Il lettore provvederà quindi alla lettura dei titoli delle playlist contenute nello shuffle e quando sarà giunto alla playlist desiderata sarà sufficiente premere il pulsante centrale per selezionarla e avviarne la riproduzione.

L'abilitazione della funzionalità VoiceOver avviene tramite iTunes: una volta sincronizzata la musica con il lettore, sarà iTunes a provvedere alla creazione dei messaggi VoiceOver, che verranno stoccati all'interno di di iPod shuffle ed assegnati a ciascun brano o playlist. E' importante sottolineare che VoiceOver supporta 14 differenti lingue, in modo tale che i messaggi risultino, per quanto possibile, esenti da errori di pronuncia. Qualora, inoltre, nel nostro iPod shuffle fossero presenti brani con titoli propri di differenti idiomi, il lettore li leggerà correttamente, riuscendo a riconoscere la lingua corretta per ciascun titolo.

Considerazioni

Dal punto di vista costruttivo iPod shuffle si dimostra essere un dispositivo estremamente compatto, che può trovare posto veramente ovunque: la pratica clip, inoltre permette di poter assicurare il lettore alla manica o all'orlo di qualunque abito. Nonostante le dimensioni contenute, iPod shuffle ha dimostrato un'ottima robustezza ed una resistenza ai graffi piuttosto convincente, grazie alla finitura in alluminio anodizzato. Anche la clip è risultata essere piuttosto solida e per nulla cedevole.

Una nota negativa deve essere spesa per gli auricolari forniti in dotazione, che a livello di resa sonora risultano essere poco convincenti nella frequenze gravi e acute. Per alcuni soggetti, inoltre, la forma dell'auricolare potrebbe risultare scomoda o non adattarsi perfettamente alla forma del padiglione auricolare, o fuoriuscire dallo stesso nel caso di sollecitazioni come, ad esempio, durante una sessione di jogging. Se normalmente questi aspetti rivestono un aspetto marginale per la maggior parte degli utenti, è bene tuttavia ricordare che la presenza dei comandi di riproduzione sul cavo degli auricolari impedisce la possibilità di gestire il lettore qualora si scelga di utilizzare un auricolare maggiormente adatto alle nostre esigenze. Sarà necessario, pertanto, ricorre ad appositi auricolari di terze parti in grado di gestire le operazioni di navigazione tramite il remoto su cavo, operazione che tuttavia va ad accrescere l'esborso complessivo.

Va detto che iPod è comunque utilizzabile con un paio di auricolari tradizionali: la musica viene infatti automaticamente riprodotta all'accensione del dispositivo. Non si potrà, per ovvie ragioni, gestire i comandi di riproduzione del lettore.

Apple ha recentemente comunicato la volontà di immettere sul mercato quanto prima un piccolo adattatore che permetterà a qualunque tipo di auricolare di poter governare il lettore. Non è dato sapere, tuttavia, quando l'apposito adattatore potrà essere disponibile e, soprattutto, a quale prezzo.

VoiceOver, sebbene non indispensabile, si rivela essere una funzionalità abbastanza utile e che, unitamente alla praticità del piccolo remoto, permette di governare agevolmente il lettore. Le operazioni di riproduzione sono più difficili da spiegare che da mettere in pratica e la gestione del dispositivo risulta, nella pratica, piuttosto semplice ed intuitiva, nonostante una fase di iniziale scetticismo.

La batteria ha dimostrato un comportamento in linea con le dichiarazioni di Apple: una carica completa ha permesso di affrontare una sessione di riproduzione continuativa per 9 ore e 54 minuti, rispettando di fatto le 10 ore dichiarate dalla Mela. Ovviamente le piccole dimensioni del dispositivo rappresentano un limite per le dimensioni della batteria e per la conseguente autonomia.

iPod shuffle ovviamente risulta abbastanza limitato qualora si debbano gestire numerose playlist oppure se si è alla ricerca della flessbilità offerta da lettori di più alta classe. Non bisogna però dimenticare quale sia il target di riferimento di questo prodotto, ovvero quella tipologia di utenza alla quale necessita solamente un piccolo lettore musicale senza particolari fronzoli od esigenze, un qualcosa che tenga compagnia mentre l'attività principale è tutt'altra.

Il prezzo di iPod shuffle, che Apple propone in un unico taglio da 4GB e in due colorazioni differenti (silver e black), è di 75 Euro. Ovviamente bisognerà considerare un esborso maggiore nel caso in cui si debba, per necessità o vezzo, acquistare auricolari dalle caratteristiche diverse da quelli forniti in dotazione.

Di Andrea Bai