Io la vedo così: c'è un corpo fisico, e uno metafisico che corrisponde alla triade, nel senso che se la triade lavora male, allora il corpo metafisico è malato.
Il corpo fisico interagisce con la realtà virtuale grossolana mentre il corpo metafisico interagisce con la realtà virtuale sottile.
Spirito è un veicolo per usare lo spazio (cioè tramite spirito accediamo a qualsiasi punto spaziale dell'universo).
Anima è un veicolo per usare il tempo (cioè tramite anima accediamo a qualsiasi punto temporale del multiverso, cioè saltiamo da un universo all'altro).
Mente è un veicolo per usare l'energia di coscienza nella realtà virtuale.
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Coscienza è come l'acqua del fiume che scorre ovunque ci sia un recipiente adatto, ma non è di proprietà, è solo un usufrutto.
Alla fine quando la realtà virtuale non servirà più, sarà abolita e rimarrà solo la realtà reale, per cui penso che saranno aboliti anche i veicoli di cui sopra.
La vera domanda sembra allora essere: "Cosa resterà di ciascuno?"
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Per aspera ad astra.
Non puoi chiedere all'universo di togliersi la maschera se tu non lascerai cadere la tua. (Philip Kindred Dick)
"Che cosa ho fatto, Spock!?" - "Quello che fa sempre, Jim: trasformare la morte in vita." (Star Trek)
Il lux è stupido: prima cerca di uccidere e poi, fallendo, minaccia di morte. Per finire, lusinga e cerca di corrompere.
Malanga apostrofa l'alieno durante un'ipnosi: "L'ultimo ad andarsene è sempre il più buono". Io aggiungo: "E anche il più pericoloso".
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