00 26/11/2008 14:50
“Verso la fine di aprile Apple ha aggiornato la propria linea di soluzioni desktop consumer, indicata dalla sigla iMac. Sempre di tipo all-in-one, i nuovi sistemi vantano diversi aggiornamenti. In questa recensione abbiamo analizzato il modello da 20", in abbinamento al disco di rete Time Capsule, proposto sempre dalla casa della Mela”

Alla fine dello scorso mese di Aprile Apple ha aggiornato la linea dei sistemi iMac, le soluzioni desktop consumer di tipo all-in-one (tutto, cioè, in un unico chassis) caratterizzate da un particolare design che fa assomigliare l'intero sistema ad un semplice monitor LCD. La miniaturizzazione dei componenti e l'elevata integrazione hanno permesso ad Apple di collocare, mettendo mano a componentistica derivata dal mercato dei sistemi notebook, una piattaforma hardware alle spalle del pannello a cristalli liquidi.

Con l'adozione delle CPU Intel, il lancio dei nuovi prodotti della Mela sono scanditi quasi allo stesso ritmo del rilascio dei nuovi processori sul mercato da parte del colosso californiano.

In questo frangente, tuttavia, la linea iMac è stata quella che si è più fatta attendere dal pubblico, dal momento che con l'arrivo sul mercato dei primi processori Penryn attorno al mese di Gennaio, Apple ha preferito privilegiare l'aggiornamento dei sistemi MacBook e MacBook Pro. Non v'è inoltre da dimenticare che nei primi due mesi dell'anno la Mela ha portato sul mercato la nuova soluzione MacBook Air, un portatile molto sottile e leggero destinato all'utenza che fa della mobilità una delle esigenze principali.

Analizzeremo nel corso della recensione odierna un sistema iMac in form factor da 20 pollici, equipaggiato con un processore Intel Core 2 Duo "Penryn" da 2,66GHz e provvisto di sottosistema video ATI Radeon HD 2600 Pro. La linea iMac si compone tuttavia di altri modelli, ai quali getteremo uno sguardo nel corso dell'articolo.

Abbiamo inoltre colto l'occasione per poter provare Time Capsule, una novità proposta da Apple nel corso del mese di gennaio e che si rivolge a coloro i quali ricercano una soluzione NAS (Network Attached Storage) per il salvataggio dei propri backup. Time Capsule incorpora infatti un disco che può essere collegato ad un sistema Mac o Windows tramite la rete (cablata o wireless).

Di Andrea Bai