00 26/11/2008 14:47
“I recenti portatili di Apple riducono le prestazioni del processore qualora vengano utilizzati scollegando la batteria. Non si tratta di un bug ma di una funzionalità espressamente prevista”

Circolano in rete alcune informazioni in merito ad una caratteristica piuttosto particolare dei recenti sistemi portatili MacBook e MacBook Pro "Unibody" lanciati a metà ottobre da Apple. I nuovi portatili di casa Apple, infatti, taglierebbero automaticamente la frequenza operativa della CPU qualora siano utilizzati senza batteria.

Non si tratta di un bug o di un inconveniente di gioventù, ma di una modalità di funzionamento espressamente prevista dalla casa della Mela, che ne da comunicazione in via ufficiale in una apposita pagina del supporto.

"Se la batteria viene rimossa da un MacBook o MacBook Pro" si legge nella nota "il sistema ridurrà automaticamente la velocità del processore. In questo modo si evita lo spegnimento improvvisto del sistema qualora esso richieda più energia di quanto l'alimentatore sia in grado di fornire".

Si tratta di un aspetto piuttosto curioso in quanto di norma la riduzione automatica della frequenza di funzionamento di un processore avviene, nei sistemi notebook, proprio nel caso opposto ovvero quando utilizzato solamente con energia fornita dalla batteria. Non si tratta comunque di un fatto inedito: tale comportamento, infatti, è già stato verificato anche in passato con le precedenti generazioni di sistemi MacBook Pro.

Va tuttavia riconosciuto che il nuovo connettore di alimentazione MagSafe può essere oggetto di disconnessioni accidentali con maggiore facilità e frequenza rispetto ai connettori standard che, in caso di assenza della batteria, potrebbero portare alla perdita dei dati non salvati o al danneggiamento di settori dell'hard disk e che, pertanto, è comunque consigliabile utilizzare sempre i portatili con batteria collegata.

Di Andrea Bai