00 10/03/2016 15:33
per non aprire un altra discussione scriverò un sogno confuso fatto questa notte.
E' buio ma non è notte è qualche momento dopo il tramonto. Ci troviamo in una zona boschiva. Siamo un gruppo numeroso di persone, siamo dei sopravvissuti a chissà quale catastrofe. Ho ancora la mia famiglia, i miei due bimbi e la compagna...non tutti sono fortunati come me, anzi. Viviamo giorno dopo giorno, cercando di sopravvivere. La disperazione ci ha resi paradossalmente più umani, intenti ad aiutarci gli uni con gli altri...in fondo la società era crollata e con essa i vari dettami. Un senso più profondo ed empatico ci rendeva una sola famiglia.
Purtroppo dopo un lungo periodo di pace avviene un evento che riporta l'equilibrio raggiunto ad un punto di tensione. Vedo molta gente scappare dal bosco, correre terrorizzata. C'è chi mi viene incontro piangendo urlandomi di fuggire...non capisco...invece di scappare vado verso il bosco.

- AMO COLLABORARE MA NON COMPETERE -

-Non è mai solo chi è accompagnato da nobili pensieri-