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Nelle mitologie di molte culture compaiono esseri dall'aspetto umano ma di incredibile statura e forza; con un termine originariamente proprio della mitologia greca, essi sono genericamente detti giganti. In molte tradizioni indoeuropee, i giganti sono creature associate all'origine stessa del cosmo, e rappresentano il caos primordiale a cui gli dèi si oppongono (questo tema per esempio ricorre sia nella mitologia greca che in quella norrena). In genere, i giganti sono rappresentati come esseri di grande forza, estremamente longevi, e spesso anche depositari di una grande conoscenza, e tuttavia immorali e distruttivi. Nel folclore, questa immagine generale si è parzialmente trasformata;
MITOLOGIA NORRENA:
Nella mitologia norrena (o nordica) si chiamavano Jötunn, una razza mitologica dotata di forza sovrumana, descritti come in opposizione agli dei, sebbene frequentemente si associassero o addirittura si sposassero con essi. Si possono distinguere due tipi di giganti:
* Hrímþursar o "giganti di brina"
* Múspellsmegir o "giganti di fuoco" anche detti Figli di Muspell
In norreno, erano chiamati jotnar (jötunn al singolare), o risi (singolare e plurale), altre varianti erano bergrisi, o þursar ( þurs al singolare), hrímþursar. Una gigantessa poteva anche essere detta gýgr.
Jotun probabilmente deriva dalle stesse radici di "mangiare," ed aveva il significato originale di "ingordo" o di "mangiatore di uomini". Risi è probabilmente apparentato con "to rise" (ergersi) e significa "persona torreggiante". La parola Jotun compare per la prima volta nell'Inglese antico come Yotun e diede vita a avarianti come Geottin, Eottan e Eontann, da cui otteniamo rispettivamente Yettin, Ettin ed Ent. Nonostante la somiglianza, Yettin non è imparentata con Yeti.
In tempi più recenti in Scandinavia i giganti vengono più comunemente detti troll. Non possono sopportare il suono delle campane delle chiese e pertanto devono vivere lontano dalla civiltà, nelle montagne e foreste più remote. Quando a volte viaggiano fino alla società umana il loro obbiettivo principale pare essere di zittire il clamore lanciando grossi massi contro le chiese.
MITOLOGIA GRECA:
Nella mitologia greca, i γίγαντες erano, come ricorda Esiodo, i figli di Urano (Ουρανός) e Gea (Γαία) (ovvero, del cielo e della terra). Queste creature diedero vita a una guerra con gli dei dell'Olimpo, la Gigantomachia (Γιγαντομαχία), che ebbe termine grazie all'intervento di Ercole. Secondo i greci, alcuni giganti (per esempio Encelado) erano sepolti da allora nelle profondità della terra; i terremoti erano interpretati come sussulti di queste creature sepolte. Altre creature gigantesche della mitologia greca, i ciclopi (κύκλωπες) e i titani, sono però distinte dai gigantes.
[Modificato da Andrea.w84 23/06/2009 19:29]