Stransurfing

Per chi fosse curioso, un paio di libri si possono trovare interi in PDF

www.transurfing.it/estratti/

Ciao
Jab

Copio di seguito da questa fonte ampliamente.wordpress.com/2013/01/30/transurfing/

Il Transurfing è una metodica che insegna come collocarsi nell’esistenza in completo accordo con la propria essenza animica e come scivolare tra tutte le possibili situazioni che potrebbero manifestarsi nella nostra vita scegliendo di conseguenza lasciando manifestare solo gli scenari a noi più favorevoli.

Il Transurfing applica alla vita di tutti i giorni il paradigma della fisica quantistica(possibilità multiple di un evento e collasso di una sola realtà nel momento in cui ci sintonizziamo su di essa) ed insegna a non lottare contro i problemi quanto, piuttosto, ad evitare proprio di incontrarli!

Sii consapevole che la realtà si manifesta a partire da uno spazio delle varianti dove sono rappresentati tutti gli eventi possibili ed immaginabili, del presente, del passato e del futuro.


La mappa del mondo, presentata nel primo libro della serie, corrisponde sostanzialmente all’eternalismo (nei termini della filosofia del tempo), più precisamente, Vadim Zeland ritiene che non sia il tempo a trascorrere rispetto all’osservatore, ma al contrario è l’osservatore (la conoscenza/coscienza umana) che scorre rispetto ad uno spazio invariabile, statico, pluridimensionale chiamato da Zeland “spazio delle varianti”. Secondo Zeland, I cambiamenti dell’ambiente circostante creano nell’osservatore in movimento l’illusione soggettiva dello scorrere del tempo.

Mi trovo solo in parte, d'accordo con Zeland, ma è una buona parte.
Lui chiama 'Spazio delle varianti' quello che io chiamo 'Possibilità Infinite', non è solo una questione di termini, ma anche sostanziale.
Lui le vede già tutte 'scritte', già esistenti, io le vedo esistere nel momento che uno le fa esistere, e ne possiamo creare di nuove (nell'infinito si può).
Come lui vedo il 'passaggio' da una realtà ad un'altra grazie ad una nostra azione, lui la chiama Intenzione, io Convinzione/Decisione, per il semplice motivo che in italiano è più comprensibile e può essere spiegata come un processo, anche se non vi è alcun processo, tutto avviene simultaneamente: Convinzione/Decisione/Realtà.

Spesso un po' per ridere e un po' per darmi delle arie, chiamo questo processo 'Gratitudine Anticipata'.
Che consiste nel sentirsi grati di una realtà non ancora esistente, finché si è Convinti dalla realtà stessa che va in essere.

In questo caso il processo è invertito in: Decisione/Convinzione/Realtà. Ciò è possibile perché non è un processo, tutto accade nello stesso istante (senza tempo).

Jab

Un altro stralcio:

Potete stare tranquilli: il Transurfing non è una trappola per la ragione, e tutto ciò che ho scritto in questo libro non è il frutto di esercizi speculativi. E persino questo nostro piccolo smarrimento cessa di essere una trappola se vorrete percepire la lettura non come una esortazione a credere, sebbene come una speranza di acquisire la libertà.
La fede altrui serve solo ai pendoli*, ma per il Transurfing è inutile. Io, infatti, non cerco di convincervi, ma perseguo un fine completamente diverso: distruggere gli stereotipi della comune
visione del mondo per aiutare le persone a fuoriuscire dal guscio e a risvegliarsi in un sogno a occhi aperti. Una volta risvegliati, vi renderete conto di essere in grado di gestire il vostro sogno.
A questo fine credere non serve. Prima agite e poi vedrete quello che succederà. Non bisogna credere, ma verificare. Quando
vi convincerete che il Transurfing funziona per davvero, sarà allora che saprete.

Vadim Zeland da "Avanti nel Passato"

* Egrogore, sistemi di credenze e sistemi devozionali.

Jab

Io invece sono convinta che le varianti siano già presenti, questo spiega la possibilità di vederle con sogni o segni premonitori. Ma scegliere dove infilarsi rappresenta sempre il libero arbitrio.

Mi piace sottolineare, con stupore, che di fatto in questo modo non vi è contraddizione nell'affermare che "tutto è già scritto" con "libertà di scelta".

Quando ero giovane c'erano quei libretti dove si potevano fare delle scelte e il finale era diverso, ma tutto era già presente, così il famoso libro della vita o del destino.

Certo ci sono dei limiti, sarà impossibile che esista la variante in cui io sia incoronata regina d'Inghilterra

Tra l'altro anche nei libri di Newton, presi in considerazione con le dovute cautele, le anime prima di incarnarsi danno un'occhiata alla futura vita, soprattutto prima di scegliere tra le varie possibilità.

Ritengo comunque si debba discutere in una cartella a parte dei risultati delle ipnosi, della loro validità e delle coseguenze di certi studi.

Io non escluderei di mettere nello stesso calderone i risultati dello spiritismo del secolo scorso, aggiungendo lo sciamanesimo.

Tutte tecniche di allentamento della presa mentale per accedere alle verità a noi precluse, con risultati simili, che hanno in comune molto ma che sono diversi.

Da lì si arriva ad intravedere una realtà, qui e nell'aldilà, riflettente.

Intromissione di entità, che si presentino come spiritelli, guide, maestri, generali alieni, demoni etc.

Ma con la conseguenza di creare egregore, nonché spazi di realtà alternative nell'aldilà.

Zeland parla molto dei pendoli e cioè delle forme pensiero, che non vanno assolutamente sottovalutate.

Mi piace ricordare una scena del film "La furia dei titani" dove Zeus ormai è debole e senza poteri perché gli umani non credono più in lui e dice che gli dei esistono finché le persone credono in loro poi non resta altro che l'oblìo.
Poniamo l'accento anche che Zeus combatte suo padre Cronos, il tempo ...

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Mi piace ricordare una scena del film "La furia dei titani" dove Zeus ormai è debole e senza poteri perché gli umani non credono più in lui e dice che gli dei esistono finché le persone credono in loro poi non resta altro che l'oblìo.

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Bello! Un dio che esiste solo se pensato quindi il suo creatore é l' uomo

Si può anche dire che:
"Noi esistiamo in una data forma ed Energia, finché noi crediamo in noi, in quel modo"

Mi piace pensare che le Varianti o Possibilità (che dir si voglia) siano in-finite, anche nel senso che non esistano già tutte, se no mi sembrano un numero finito.

Poi vedere 'in anticipo' gli accadimenti che verranno, non è garanzia che esistano già... uno le può 'inventare' nel momento in cui le vede... poi bho!
E' già difficile accettare la cosa e ancora più difficile metterla in pratica, non credo che, le Variabili, esistenti o non tutte esistenti cambi molto a questo punto.

Jab